Home|Bambini 0-6|Screening prescolare

Screening prescolare

Screening prescolare

Il tuo bambino è pronto per la scuola?

Il passaggio dalla scuola dell’infanzia alla primaria rappresenta un momento molto importante nella crescita del bambino. Questo cambiamento segna il passaggio da attività prevalentemente ricreative e ludiche ad altre in cui vengono richiesti autocontrollo, attenzione prolungata e l’apprendimento di diverse competenze.

Tra i 3 e i 5 anni lo sviluppo è intenso e prepara il bambino ad affrontare le richieste scolastiche ed extra-scolastiche dell’immediato futuro: maturano i cosiddetti prerequisiti per la scolarizzazione.

Ma quali sono i prerequisiti fondamentali?

I prerequisiti scolastici sono una serie di competenze trasversali innate. Queste competenze comprendono abilità cognitive più “generali” come attenzioneautoregolazionememoria.

Inoltre, ci sono abilità più specifiche che interessano direttamente l’acquisizione della letto-scrittura. Tra queste troviamo la competenza linguistica e metafonologica, oltre alle competenze visuo-percettive e grafo-motorie.

C’è molta variabilità nei bambini dai 3 ai 5 anni rispetto allo sviluppo queste abilità: alcuni bambini acquisiscono alcune competenze prima e altre dopo, oppure in alcune aree il bambino può risultare particolarmente abile e in altre mostrare più fatica. Durante l’ultimo anno di scuola dell’infanzia, però, queste competenze vanno generalmente ad uniformarsi ed è necessario che vi siano alcuni requisiti minimi per garantire un buon adattamento al contesto scolastico. Il semestre precedente all’ingresso a scuola è considerato come il periodo adatto per valutare i prerequisiti scolastici e, laddove necessario, intervenire prima dell’inizio della scuola.

Cosa osservare

Tenuto conto della variabilità individuale, ma anche delle competenze attese per l’età, è importante verificare che un bambino di 5 anni sia in grado di:

  • comprendere il linguaggio ed esprimersi correttamente;
  • impugnare la matita prevalentemente con la stessa mano e muovendo fluidamente le dita;
  • svolgere compiti che richiedono manualità fine e l’uso integrato delle due mani (ritagliare, disegnare, incollare);
  • stare concentrati sullo stesso compito a tavolino per un periodo di tempo sufficiente a portarlo a termine;
  • regolare il proprio comportamento e l’espressione delle proprie emozioni in funzione del contesto;
  • separarsi serenamente dai genitori;
  • stabilire relazioni positive con i pari.

In caso di dubbi

Se il tuo bambino manifesta una o più difficoltà nelle aree sopra citate o se hai dubbi o motivi di preoccupazione rispetto al suo sviluppo puoi chiedere un parere al pediatra di famiglia, alle insegnanti oppure rivolgerti direttamente al Centro dove potrai avere un confronto con un professionista dell’età evolutiva.

il nostro metodo

Metodo Elibra

Vuoi approfondire alcune informazioni?

Compila il form