Psicoterapia

Psicoterapia Giovani Adulti

Supporto Psicologico Giovani Adulti

“Sai che molte persone arrivano in terapia credendo che il terapeuta sia una sorta di essere illuminato, che ha risolto tutti i suoi problemi, e ha messo tutto a posto, ma in realtà non è così. 

È più come se tu stessi scalando la tua montagna là in fondo e io stessi scalando la mia montagna quaggiù. E da dove sono io, sulla mia montagna, posso vedere cose sulla tua montagna che tu non puoi vedere, come una valanga che sta per cadere, o un sentiero alternativo che puoi imboccare o che non stai utilizzando la tua piccozza in modo efficace. 

Ma ti prego di non credere che io abbia raggiunto la cima della mia montagna e mi sia seduto e rilassato, a prendermela con calma. Il fatto è che io sto ancora scalando, sto ancora facendo errori e sto ancora imparando da questi. 

E alla fine, siamo tutti uguali. Siamo tutti scalando la nostra montagna fino al giorno in cui moriremo. 

Ma il bello è che tu puoi migliorare sempre più nello scalare e imparare sempre più ad apprezzare il viaggio. E questo è il lavoro che faremo qui”.

La metafora delle due montagne ideata da Russ Harris è l’immagine perfetta per mostrare ad un giovane adulto cosa vuol dire decidere di seguire un percorso di psicoterapia. 

L’obiettivo è la crescita (non solo la cura), obiettivo che non farà sentire la persona come un soggetto “rotto”, “da riparare”, ma come un essere umano di fronte al meraviglioso compito di “evolvere”, “crescere”. La flessibilità psicologica è frutto di un processo in cui il terapeuta “allena” la persona a sviluppare un nuovo atteggiamento nei confronti della propria esperienza interna e lo fa attraverso tecniche e processi specifici quali la mindfulness, metafore, storie ed esercizi esperienziali.

L’utilizzo di metafore, e attività di tipo esperienziale all’interno del contesto della terapia, può favorire negli adolescenti-giovani adulti l’acquisizione di concetti astratti attraverso l’esperienza diretta. 

La mindfulness, ovvero la capacità di prestare attenzione a ciò che si fa con gentilezza e curiosità, può essere un angolo da esplorare proprio nel territorio nuovo e stupefacente del diventare adulti. Un modo per conoscersi meglio e vivere con più consapevolezza metamorfosi e passaggi importanti. Una strada per osservare sensazioni e pensieri senza pensare è giusto o sbagliato.

Le storie e gli esercizi esperienziali hanno, invece, il compito di guidare il giovane adulto ad assumere, attivamente, un nuovo punto di vista rispetto agli eventi e alle circostanze che generano disagio, siano essi appartenenti all’esperienza interna (emozioni, sensazioni, pensieri) o esterna (eventi, oggetti, relazioni).

il nostro metodo

Metodo Elibra

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