Tra funzioni esecutive e linguaggio nelle neuro divergenze

Affiancando bambini neuro divergenti è fondamentale considerare le interconnessioni tra le diverse aree dello sviluppo. In particolare, le funzioni esecutive, l’autoregolazione, la comunicazione e il linguaggio sono profondamente interconnesse, le reciproche influenze si mantengono nel tempo, pur modificandosi nel corso dello sviluppo.

Le funzioni esecutive contribuiscono all’acquisizione delle abilità emergenti, incluse le abilità di linguaggio.  L’autoregolazione è essenziale per interazioni comunicative efficaci e adeguate alla situazione. Il linguaggio, a sua volta, rappresenta uno strumento di regolazione del comportamento e della propria esperienza interiore.

Le funzioni esecutive sostengono la comprensione e la produzione del linguaggio, l’arricchimento del vocabolario e la costruzione di frasi ben formate. L’inibizione e la flessibilità cognitiva influenzano l’adattamento delle modalità comunicative al contesto e all’interlocutore. Le capacità di pianificazione si riflettono nella capacità di raccontare in modo coerente. L’autoregolazione consente di esprimere i propri bisogni e rispondere in modo contingente nelle interazioni.

D’altro canto, le abilità comunicative contribuiscono alla regolazione. Saper richiamare l’attenzione o chiedere aiuto costituiscono alternative funzionali rispetto a reazioni comportamentali disorganizzate. Il linguaggio diretto a sé stessi aiuta ad autoregolarsi. Nominare le emozioni e spiegare le intenzioni ne favorisce una migliore gestione. Verbalizzare le azioni da compiere promuove la pianificazione e il monitoraggio verso un obiettivo.  Raccontare un evento può sostenere la rielaborazione dell’esperienza. 

E questi sono solo alcuni esempi. Deficit a vari livelli possono amplificarsi reciprocamente, rendendo più difficile per il bambino affrontare le richieste quotidiane, comprendere e partecipare in modo efficace alle situazioni sociali.

L’autoregolazione, le funzioni esecutive, le abilità comunicative e di linguaggio si influenzano reciprocamente: andrebbe considerato per costruire interventi efficaci e generalizzabili. Potenziare le funzioni esecutive sostenendo lo sviluppo del linguaggio, promuovere la comunicazione favorendo l’autoregolazione, creare una rete coesa tra i contesti di vita e le figure di riferimento: elementi che contribuiscono a un cambiamento significativo.

Un approccio integrato e rispettoso del funzionamento neuro divergente può fare la differenza nel migliorare la qualità della vita delle persone coinvolte.